Che l’incontinenza sia un limite è un fatto evidente. Tant’è che molte persone che ne soffrono scelgono di non rischiare, finendo per porre un freno alla propria vita, a cominciare dalle attività non strettamente necessarie, come i viaggi e le vacanze. I problemi legati a questo disturbo sono essenzialmente riconducibili alla qualità della vita: spesso la paura di una perdita involontaria induce a porsi dei limiti. Ma crediamo davvero che non sia possibile concedersi un periodo di vacanza senza imbarazzi?
“Una delle più grandi scoperte che un uomo fa, una delle sue più grandi sorprese, è scoprire di poter fare ciò che aveva paura di non poter fare.” H. Ford
Paola (nome di fantasia) ci racconta la propria esperienza, quella di chi ha deciso che basta qualche piccolo accorgimento in più per non farsi condizionare e affrontare l’estate più tranquilli. Anche in vacanza.
“Dopo un momento di sconforto iniziale ho deciso che volevo continuare a fare la stessa vita di sempre, viaggi compresi. E ho scoperto che chi, come me, soffre di incontinenza media, può affrontare una vacanza senza troppi condizionamenti. Il primo consiglio che posso dare è quello di utilizzare un ausilio più assorbente di quello usato normalmente. Durante i viaggi bisogna far fronte a limiti oggettivi, ma con un po’ di organizzazione e spirito di adattamento si riesce a superarli. A volte basta solo un pizzico di buona volontà per affrontare il viaggio o la giornata in spiaggia senza troppe ansie.”

Abbigliamento e accessori
”Recentemente sono stata al mare. Ho usato costumi contenitivi che garantiscono una tenuta maggiore rispetto ai classici costumi. Chiaramente, avere un bagno vicino fa sempre comodo. Durante gli spostamenti, o in circostanze in cui non potevo cambiarmi con frequenza, ho usato indumenti contenitivi che mi fanno sentire più a mio agio. Porto sempre con me gli ausili assorbenti di ricambio in uno zainetto e un cambio della biancheria e dei pantaloni per ogni evenienza. Altra cosa da non dimenticare quando si prepara la valigia: le traverse da letto lavabili, non si sa mai!” - Prosegue Paola.
Comfort e igiene
“Quando prendo un aereo, prenoto un posto lato corridoio, vicino alla toilette. Se invece viaggio in macchina faccio almeno una sosta ogni due ore nelle aree di servizio. Tengo sempre con me una borsa pronta all’uso con biancheria intima e abiti di scorta per potermi cambiare in caso di bisogno, prodotti assorbenti, salviette intime antisettiche e dei sacchetti di plastica nei quali riporre gli indumenti umidi o per smaltire gli accessori usati. Insomma, riesco ad andare quasi ovunque e a godermi le vacanze come facevo prima”. - Conclude Paola.
Dalle sue parole capiamo che con pochi e semplici accorgimenti l’estate e le vacanze possono essere un momento da vivere serenamente anche per chi soffre di incontinenza urinaria. Le soluzioni ci sono, l’importante è affrontare la problematica nel modo corretto, concedendosi, quando serve, la giusta dose di libertà.